Società per Attori e Barbaros presentano

KVETCH
di Steven Berkoff

DAL 3 AL 13 MARZO 2016, TEATRO COMETA OFF
via Luca della Robbia, 47 – Roma
ogni giorno alle 21.00, la domenica alle 17.00
biglietti online su www.cometaoff.it

con (in o.a.)
Alessandro Averone, George 
Daniele Biagini, Frank
Vincenzo Giordano, Hal
Cristina Poccardi, Donna

e la partecipazione straordinaria di
Ludovica Modugno
nel ruolo de la Suocera

regia Giacomo Bisordi
scene Paola Castrignanò
costumi Anna Missaglia
luci Marco D’Amelio
assistente alla regia Cristina Mugnaini

foto di scena Riccardo Freda
grafica Studio KMZero
ritratti del cast Marco Montanari
assistente allo shooting Cecilia Santoni
registrazione effetti sonori Studio Nuccia
voci registrate Serena De Siena, Cristina Mugnaini
produttrice esecutiva Cristina Poccardi

-to Kvetch è un verbo inglese, derivato dallo yiddish kvetshn. Significa lamentarsi, piagnucolare, spesso senza un motivo apparente

“Kvetch è uno studio delle conseguenze dell’ansia su quel logorio interiore che ti tiene sveglio. Quel demone che vuole assaporare il tuo sangue e succhiare via la tua sicurezza. Per tutti coloro che non possono vivere nell’adesso, questo è un vero e terribile problema.
Siamo assaliti da una gamma di tormenti che non sempre se ne stanno seduti e tranquilli in attesa di essere risolti; sono anzi pronti a saltar fuori in qualsiasi istante e gridare forte per reclamare la tua considerazione e spremerti finché non gli hai prestato sufficiente attenzione anche se ciò significa compromettere del tutto quello che stai facendo in quel preciso istante. Quei tormenti, figli negletti di qualche lontana ansia.
Potrai scacciarli, costringerli a ridursi o annegarli alla nascita in un mare di psicofarmaci ma loro ritorneranno sempre, in una forma o in un’altra.
Quante volte, quando parliamo con qualcuno, c’è nella nostra testa un dialogo che procede per conto suo; qualche volta che ci guida – qualche volte che ci salva.
Talvolta quel dialogo nello sfondo della nostra mente è più autentico di uno che si svolge davanti a noi.
Se solo noi potessimo dire sempre i pensieri che covano nelle nostre teste, come sarebbe più vera la nostra comunicazione.
Siamo come iceberg che si muovono lentamente attraverso la vita e che mostrano e rivelano – raramente – quello che c’è sotto.”
Steven Berkoff

Kvetch è la terza produzione della compagnia Barbaros dopo Amore e Resti Umani di Brad Fraser e Fred’s Diner di Penelope Skinner, quest’ultimo presentato all’interno del festival Trend 2015 curato da Rodolfo Di Giammarco presso il Teatro Belli. La commedia di Berkoff è un’ulteriore incursione nella drammaturgia di matrice anglosassone e un altro tassello di un percorso di studio sui materiali drammatici nati negli anni ’80.

I Diritti di rappresentazione teatrale in Italia di Kvetch di Steven Berkoff sono tutelati da Zachar International – info@zachar.it.